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Campus Bio-Medico di Roma

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MESOTELIOMA

COSA È IL MESOTELIOMA

Il mesotelioma è una neoplasia rara che origina dal mesotelio, lo strato di cellule che riveste le cavità pleurica. La quasi totalità dei casi attualmente rilevati è correlata all’esposizione alle fibre aerodisperse dell’amianto (asbesto), con una latenza temporale particolarmente elevata, di 15-45 anni. Più di ogni altro tipo di tumore, i mesoteliomi vanno trattati in maniera personalizzata, valutati caso per caso, in funzione dell’estensione raggiunta dalla malattia al momento della diagnosi, della sua aggressività, della sua localizzazione, ma anche in funzione dell’età e delle condizioni generali del paziente.

QUALI SONO I SINTOMI?

È una malattia generalmente difficile da diagnosticare poiché i suoi sintomi sono simili a quelli di molte altre malattie. Spesso esordisce con la comparsa di difficoltà respiratoria associata alla presenza di un versamento, che in alcuni casi può essere accompagnato da dolore toracico.

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COME TRATTIAMO IL MESOTELIOMA

VISITA PER L'INTERVENTO

La visita costituisce un elemento essenziale per visualizzare eventuali immagini radiologiche eseguite e discutere sulla necessità e la tipologia dell’intervento da eseguire.
Ogni singolo caso clinico verrà discusso all’interno di un meeting interdisciplinare – tumor board o lung unit– per scegliere la terapia più giusta per ogni paziente come imposto dalle migliori linee guida internazionali.
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PREPARAZIONE ALL’INTERVENTO PER IL MESOTELIOMA

Una volta programmato il tipo di intervento chirurgico sulla base degli esami TC e/o PET si esegue una preospedalizzazione dove vengono eseguiti gli esami del sangue, l’elettrocardiogramma con eventuale consulenza cardiologica, la visita con l’anestesista e la visita pneumologia per valutare la capacità respiratoria.

ANESTESIA

L’anestesia in chirurgia toracica, come per tutte le branche chirurgiche, merita grande attenzione e scrupolosità. Ogni Paziente che decide di sottoporsi all’intervento viene studiato dall’equipe anestesiologica per decidere quale anestesia debba essere utilizzata rispettando ed utilizzando il massimo degli standard in termini di sicurezza e professionalità, viene spesso associato all’anestesia un blocco antalgico per il controllo del dolore postoperatorio.

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L’INTERVENTO PER MESOTELIOMA

L’intervento generalmente svolto in anestesia generale tranne che negli interventi palliativi che possono essere eseguiti anche a paziente non intubato. La una durata della procedura chirurgica così come la degenza è molto variabile in considerazione dell’estensione della malattia e quindi dell’intervento programmato.
In taluni casi si ritiene conveniente limitarsi a un intervento di tipo palliativo, la pleurodesi chimica, con la semplice aspirazione del versamento polmonare consensuale e l’iniezione di talco per prevenirne la riformazione dopo aver ottenuto il materiale necessario per le indagini istopatologiche. Questo trattamento aiuta a migliorare la qualità di vita, ma non incide sulla sopravvivenza. In altri casi si può effettuare una rimozione chirurgica dell’intera pleura parietale, la pleurectomia, associata ad una decorticazione del polmone senza rimuovere il polmone: un intervento relativamente semplice, che consente di eliminare il 90% della malattia presente. In altri selezionati casi trova indicazione una chirurgia radicale, con l’asportazione dell’intera pleura e degli organi contigui, del polmone, il diaframma e il pericardio - pleuropneumonectomia – che però risulta gravata da numerose complicanze e pertanto sempre meno utilizzata.

DECORSO POST-OPERATORIO ALL’INTERVENTO PER MESOTELIOMA

Il paziente dopo una sosta in sala risveglio, viene nella maggior parte dei casi, inviato nel reparto di degenza. Già dopo 6/8 ore dalla procedura, il paziente inizia un programma di alimentazione precoce e di ginnastica respiratoria per ridurre al minimo le complicanze e la sua degenza post operatoria. Appena possibile, verranno rimossi i drenaggi chirurgici e il paziente potrà fare ritorno a casa. Al paziente verranno lasciati i recapiti telefonici per qualsiasi necessità e verrà rivisto in ambulatorio dopo circa 10 giorni per la rimozione dei punti di sutura.

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FAQ

Qual è il trattamento migliore del mesotelioma pleurico?

I risultati migliori si ottengono attraverso l’integrazione tra le terapie mediche chemio e/o radioterapia e la chirurgia.

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